Ciò che caratterizza il nostro prodotto e lo rende unico sono due elementi fondamentali. Il primo è la decorticazione del grano duro, secondo il metodo tradizionale a pietra, che purifica il chicco con cura e rispetto, affidando alla macinazione solo il cuore con l’obiettivo di ottenere una pasta dal gusto assolutamente naturale.
Il secondo elemento è l’acqua che noi impieghiamo in fase di impasto: una risorsa naturale che sgorga nel Parco del Matese e si presenta incontaminata e iposodica, perfetta per idratare generosamente i nostri impasti.
Le Mezze penne rigate 19 de La Molisana hanno la forma tubolare degli ziti di origine campana, ma le estremità hanno la stessa inclinazione delle penne per scrivere, tipo appunto a pennino, a “penna d’oca”.
Per le dimensioni delicate, le Mezze penne rigate 19 sono molto gradite ai bambini e noi gliele proponiamo con il Ragù alla Bolognese; un grande classico della nostra tradizione che non fallisce e non tramonta mai!
Deliziosi pezzetti di carne macinata profumata in un battuto di aglio, cipolla e sedano; pochi ingredienti che, con una cottura giusta, sprigionano in cucina profumi semplici e confortevoli che appartengono a tutti gli Italiani.
Dal 1910 nel nostro Molino maciniamo il migliore grano duro dal profumo intenso, dal colore giallo tenue e dall'alto contenuto proteico. La decorticazione a pietra, moderna tecnologia che utilizza un metodo antico, purifica ogni chicco e ne mantiene intatte le qualità originali per una pasta ruvida e tenace, trafilata al bronzo e dall'eccellente tenuta in cottura.
A 730 metri l'aria fredda di montagna conserva integro il grano e assicura una pasta essiccata in purezza. L'acqua di sorgente del nostro impasto arriva fredda dal Parco del Matese. Con proprietà oligominerali e povera di sodio, è perfetta per rendere la nostra pasta genuina e digeribile.
la MolisanaAzienda 100% italiana
Fondata nel 1912 da una famiglia di imprenditori italiani, interamente di proprietà italiana.
1 Il grano Utilizziamo solo grano coltivato in Molise, Abruzzo, Puglia, Lazio e Marche, regioni da sempre vocate alla produzione di grano duro di alta qualità.